Le principali differenze tra blackjack e pontoon

Di ritorno dalla nostra consueta pausa estiva, ricomincia la nostra serie di contenuti a tema casinò ed affini!

Come diciamo spesso, il mondo del casinò è bello proprio perché è vario, ma è anche vero che i giochi della tradizione contengono sempre quel pizzico di magia in più che ha reso il mondo del gambling quello che è oggi.

Il mondo dei giochi di carte, nello specifico, è tanto affascinante quanto variegato, anche se sono pochi i giochi che hanno saputo davvero segnare l’epoca del gioco d’azzardo.

Due dei giochi più popolari nei casinò di tutto il mondo sono il blackjack e il pontoon. Sebbene questi giochi possano sembrare davvero molto simili a prima vista, ci sono in realtà alcune differenze chiave, che hanno reso soprattutto il blackjack - nel tempo - molto più famoso rispetto al pontoon.

Origini di blackjack e pontoon

Prima di vedere, da vicino, quali sono le differenze che intercorrono tra blackjack e pontoon, ha senso partire proprio dalle origini di entrambi i giochi, andando a vedere se ci sono delle significative differenze già a partire dall’origine del metodo di gioco.

Il blackjack è sicuramente la variante più famosa: ha origini che risalgono al XVII secolo in Francia, dove era conosciuto come "Vingt-et-Un", che significa "ventuno". Il gioco è arrivato negli Stati Uniti nel XIX secolo, dove ha assunto il nome di "blackjack" a causa di una particolare scommessa, che pagava 10 a 1 se un giocatore riceveva l'Asso di picche e un Jack nero.

Negli Stati Uniti, il blackjack ha guadagnato rapidamente popolarità nei casinò e nelle sale da gioco di tutto il paese, diventando uno dei giochi da tavolo più giocati e amati. Nel corso degli anni, le regole del blackjack sono state affinate e adattate, portando alla versione moderna che conosciamo oggi.

Il pontoon, d'altra parte, è una variante britannica del blackjack che ha guadagnato popolarità tra i soldati britannici durante la Prima Guerra Mondiale. È considerato un gioco più informale rispetto al blackjack, con meno regole rigide e più possibilità di interazione tra i giocatori. Una delle differenze più significative è che, nel pontoon, l'obiettivo è sì sempre lo stesso (ottenere una mano il più vicino possibile a 21 punti senza superarlo) ma il termine "blackjack" non viene utilizzato.

Al contrario, una mano vincente è comunemente chiamata "pontoon".

Come abbiamo detto dunque, questa variante è spesso considerata più informale rispetto al blackjack. Ad esempio, in alcune versioni del pontoon, i giocatori possono vedere le carte dell'altro, il ché consente strategie di squadra più elaborate. Inoltre, ci sono variazioni nelle regole riguardanti la divisione delle carte, la possibilità di raddoppiare la scommessa e l'uso di carte jolly.

I nomi delle mani

Nel blackjack e nel pontoon, l'obiettivo del gioco è sempre di ottenere una mano che sia il più vicino possibile a 21, senza superarlo.

Tuttavia, i nomi delle mani differiscono nei due giochi.

Nel blackjack, una mano con un Asso e una carta del valore di 10 è chiamata "blackjack", appunto, mentre nel pontoon è chiamata "pontoon". Come suggerito da 888Casinò, queste mani sono le migliori possibili in entrambi i giochi, e pagano di solito 3 a 2.

Inoltre, nel pontoon, una mano con cinque carte senza "andare in busto" (superare 21) è la seconda mano più alta dopo il pontoon stesso. Questa mano non ha un equivalente nel blackjack e offre un pagamento di 2 a 1.

I termini

I termini utilizzati per indicare le carte o per compiere determinate azioni nei due giochi differiscono leggermente. Ecco alcuni esempi:

1. Nel blackjack, "hit" significa prendere un'altra carta, mentre nel pontoon è chiamato "twist";
   
2. "Stand" nel blackjack, che significa rifiutare altre carte, è noto come "stick" nel pontoon;
   
3. "Double down" nel blackjack, che significa raddoppiare la scommessa iniziale e prendere un'altra carta, è chiamato "buy" nel pontoon.

Nel blackjack, i giocatori possono "richiedere una carta" per ricevere ulteriori carte nella speranza di avvicinarsi il più possibile a un totale di 21 punti. Allo stesso tempo possono "rimanere" con la loro mano attuale se ritengono che sia abbastanza forte da vincere.

Inoltre, esiste l'opzione per "raddoppiare", che implica il raddoppio della puntata iniziale e l'ottenimento di una sola carta aggiuntiva. Una tattica avanzata è poi lo "split", che permette ai giocatori di separare due carte dello stesso valore in due mani distinte, ciascuna con una scommessa uguale alla puntata iniziale. Questa mossa offre la possibilità di giocare due mani contemporaneamente, aumentando le probabilità di ottenere una combinazione vincente.

Per quanto riguarda il pontoon, invece, essendo appunto di origine britannica, i termini principali possiedono semplicemente il loro corrispettivo inglese. “Twist” serve per ottenere altre carte, mentre “stick” per stare.

Il valore dell'Asso

Nel blackjack e nel pontoon, l'Asso può avere un valore di 1 o 11 a seconda della situazione.

Tuttavia, come sottolineato da GiocoDigitale, ci sono alcune differenze nel modo in cui questo valore viene determinato.

Nel blackjack, l'Asso viene generalmente considerato 11, a meno che non porti la mano a superare 21, nel qual caso diventa 1.

Nel pontoon, invece, se la mano iniziale di un giocatore include un Asso e una carta del valore di 8 o 9, l'Asso viene generalmente considerato 1.

Opzioni di raddoppio

Alcune differenze riguardano anche i metodi e le opzioni principali per il raddoppio. Vediamo insieme le differenze con un riassunto generale.

1. Nel blackjack, i giocatori possono generalmente raddoppiare la loro scommessa solo dopo aver ricevuto le prime due carte;
   
2. Nel pontoon, i giocatori possono "comprare" (raddoppiare la loro scommessa) in qualsiasi momento durante il gioco, a condizione che abbiano almeno due carte e meno di cinque;
   
3. Nel blackjack, dopo aver raddoppiato, i giocatori possono prendere solo un'altra carta;
   
4. Nel pontoon, dopo aver "comprato", i giocatori possono continuare a fare "twist" (prendere altre carte) se lo desiderano.

Regole di acquisto delle carte

E per quanto riguarda l’acquisizione delle carte?

Nel blackjack, un giocatore può scegliere se prendere un'altra carta o "stare in piedi" (rifiutare altre carte) indipendentemente dal valore totale della sua mano.

Nel pontoon, invece, se il totale della mano di un giocatore è 14 (o meno), è obbligato a fare "twist". Questa regola può portare a più mani "in busto" (oltre 21) nel pontoon rispetto al blackjack.

Inoltre, nel pontoon, il mazziere non rivela la sua seconda carta fino a quando tutti i giocatori hanno completato le loro mani. Questo può influenzare le decisioni dei giocatori poiché non hanno informazioni sulla mano del mazziere mentre giocano.

Strategie di gioco

Infine, la nostra panoramica sulle differenze tra i giochi riguarda le strategie di gioco per il blackjack e il pontoon.

Nel blackjack, ad esempio, è spesso saggio "colpire" se il totale della tua mano è 16 e il mazziere ha una carta alta mostrata. Tuttavia, nel pontoon, potresti essere obbligato a fare "twist" in molte situazioni, soprattutto a causa della regola che richiede ai giocatori di farlo se il loro totale attuale è 14 o meno.

Nel pontoon poi, ad esempio, separare due carte dello stesso valore (split) è una mossa più vantaggiosa rispetto al blackjack, in quanto l'Asso spesso assume il valore di 1 quando combinato con una mano iniziale forte, offrendo così più possibilità di vincere con due mani separate.

Come suggerito da William Hill, la strategia ottimale per il pontoon può anche dipendere dal numero di mazzi utilizzati nel gioco. In generale, tuttavia, è importante ricordare che sia il blackjack che il pontoon sono giochi di fortuna, e qualsiasi strategia non garantisce un successo certo.

In conclusione le differenze tra i due giochi possono sicuramente offrire un'esperienza di gioco unica, partendo comunque da una base davvero molto simile.