Surebet: che cos'è la Scommessa Sicura

Avete mai piazzato una scommessa online con la quasi assoluta certezza di NON portare a casa il risultato? Si tratta di una sensazione che molti giocatori esperti conoscono, e con cui sono costretti ad avere a che fare quasi giornalmente, soprattutto quando si parla di puntate a livello professionistico.

Per andare contro a questa antipatica tendenza, i giocatori di tutto il mondo studiano ogni giorno nuove e stravaganti idee, tecniche e metodologie di scommessa, il cui scopo è quello di avvicinarsi al tanto agognato “pronostico perfetto”.

Ecco dunque come si arriva alla Surebet, uno dei metodi di scommessa online più noti in assoluto, sfruttato da centinaia di giocatori ogni singolo giorno per cercare di vincere e fare un profitto su una qualsiasi puntata in modo sicuro, veloce e tranquillo.

Il concetto di scommessa sicura è dunque sicuramente molto interessante, ma siamo sicuri che si tratti di un metodo al 100% efficace?

Scopriamo come funziona la Surebet all’interno di questo articolo.

Che cos’è la Surebet e come funziona

La Surebet, come ci permette anche di comprendere la sua traduzione diretta in Italiano, significa esattamente “Scommessa Sicura”. Parliamo di una tecnica specifica di scommessa che permette al giocatore di ottenere una vincita che sia al 100% sicura, coinvolgendo principalmente il settore dello sport.

Sostanzialmente, il concetto di fondo che determina il risultato di una Surebet è quello di utilizzare determinati calcoli statistici e proporzionalmente economici per fare in modo che, qualsiasi genere di puntata, permetta all’utente almeno di tornare in pari con la cifra inserita, se non di guadagnarci sopra, per l’appunto.

Ma come funziona esattamente?

Sostanzialmente, questo metodo di scommessa coinvolge principalmente le scommesse online e, nello specifico, le quote che vengono decise dai vari bookmaker ai quali è possibile affidarsi, come Sisal ad esempio.

Un giocatore che scova la Surebet approfitta dunque dello scarto che si verifica tra le quote proposte da due bookmaker diversi per lo stesso evento: scommettendo sulle quote migliori per i risultati possibili, il giocatore è in grado di assicurarsi un guadagno specifico a prescindere dall’esito dell’incontro.

Quando lo scarto tra le quote è piuttosto pronunciato, si verifica automaticamente una Surebet consistente, che può anche far vincere grandi cifre al giocatore che sceglie di approfittarne.

Per comprendere meglio il funzionamento delle Surebet occorre passare ad un esempio pratico: lo scopriamo meglio all’interno del prossimo paragrafo dedicato.

Surebet: esempio diretto

Per capire bene come funziona una Surebet bisogna sapere prima come calcolarla.

Generalmente, infatti, quando si intende applicare il metodo della scommessa sicura, è possibile inserire all’interno dei propri calcoli una specifica formula, che mette a confronto un evento in base alle quote che vengono proposte da due bookmakers diversi. L’utente può quindi applicare la formula in questo modo:

(1/quota del giocatore A) + (1/quota del giocatore B) = inferiore a 1

Secondo questa formula, dunque, bisogna prima dividere per 1 la quota proposta per il primo giocatore, facendo la stessa cosa per il secondo, sommando poi i due risultati. Qualora il totale dovesse essere inferiore ad 1, lo scommettitore riuscirebbe a realizzare un guadagno sulla differenza generata.

Andiamo più nel dettaglio.

Prendiamo caso che l’evento in questione sia un match di tennis: Tennista A VS Tennista B. In questo caso, bisognerebbe verificare le quote che vengono proposte da due bookmakers differenti, come ad esempio Snai o William Hill. Si può quindi procedere stilando una tabella pratica:

Snai: Tennista 1 a 1.55; Tennista 2 a 3,30.

William Hill: Tennista 1 a 1,70; Tennista 2 a 2.95.

Per lo stesso risultato, le due piattaforme propongono due quote molto diverse tra loro, generando uno scarto di cui il giocatore può abilmente approfittare. Tale profitto può dunque essere condotto semplicemente scommettendo su entrambi i risultati, calcolando la Surebet in questo modo:

Per la vittoria del Tennista 1, la quota migliore è quella di William Hill, per cui si procede dividendo 1 per 1,70: 0,588.

Per la vittoria del Tennista 2, la quota migliore è quella di Snai, per cui si procede dividendo 1 per 3,30: 0,303.

Si dovrà perciò scommettere 58,80€ sulla vittoria del Tennista 1, e 30,30€ sulla vittoria del Tennista 2. In questo modo, il totale di denaro impiegato per questa scommessa sarà di circa 89,10€, generando perciò al contempo almeno una vincita. Nel caso in cui fosse il tennista 1 a vincere, infatti, il giocatore vincerebbe circa 99,96€ (11€ di guadagno) mentre, se fosse il tennista n° 2, la vincita ammonterebbe a circa 99,99€ (con un guadagno sempre di 11€ circa).

A prescindere dal risultato, dunque, lo scommettitore ottiene un profitto certo a partire dallo stesso evento.

Il concetto di arbitraggio

Da un punto di vista più tecnico ed economico, la tecnica che viene applicata per la Surebet è un concetto che è già noto anche in ambito finanziario ed economico. Si parla infatti di arbitraggio e, in questo caso più specifico, di arbitraggio sportivo.

Il concetto di arbitraggio prevede dunque che un utente qualsiasi acquisti un prodotto da un rivenditore specifico, per poi rivenderlo ad un altro venditore ad un prezzo generalmente più alto, andando quindi a realizzare un profitto che può essere più o meno importante, in base alle situazioni.

Trasponendo tale concetto nel mondo dello sport, il mercato viene eguagliato dal ruolo del bookmaker, mentre le cifre di acquisto e rivendita vengono determinati dalle quote alle quali vengono proposte determinati eventistiche.

Come abbiamo visto, perciò, è sfruttando le differenze nei prezzi che un giocatore molto abile è in grado di protrarre il proprio profitto, guadagnando somme più o meno interessanti in base alla grandezza dello scarto stesso che si viene a generare.

Non a caso, ricordiamo comunque che la Surebet è un metodo puramente matematico, che tiene conto di alcuni fattori piuttosto variabili come appunto le quote e le decisioni che possono essere prese dai vari bookmaker. Il consiglio, almeno per iniziare a pensare a tale tecnica, è quello di iscriversi ad almeno 3 bookmakers differenti, in modo da tenere sotto controllo gli scarti ed effettuare le proprie valutazioni tecniche.

La logica vincente dietro alle Surebet

Nonostante la logica delle Surebet possa sembrare sicuramente interessante (e in realtà lo è per davvero), applicare questo metodo di scommessa con le classiche scommesse a quote pre match è una scelta che permette di effettuare un profitto, ma non di godersi realmente una bella vincita.

La logica vincente dietro alle Surebet è quella di cercare di comprenderne perfettamente il meccanismo, riuscendo però ad applicarlo alle scommesse live.

In Live, spesso capita che le quote possano variare da un momento all’altro, generando anche grossi scarti nel giro di qualche minuto. Non mancano infatti esempi di grandi vincite ottenute attraverso questo metodo, anche se si tratta di un’operazione molto più difficile rispetto a quanto già non sia con le Surebet tradizionali.

Di conseguenza, consigliamo sì di praticare le Surebet tradizionali (pre match) ma di pensare comunque che quelle con maggior margine di vincita in termini letteralmente economici siano comunque le scommesse in Surebet live.

Conclusione

Per concludere il nostro approfondimento settimanale a tema Surebet, dunque, non possiamo non terminare con una semplice riflessione: il mondo delle scommesse è un settore incredibilmente vario, che ogni giorno permette di scoprire nuovi incredibili metodi per piazzare scommesse e godersi una bella vincita.

La Surebet è uno dei tantissimi metodi tecnici che esistono per cercare di ottenere un profitto, un calcolo matematico che fonde precisione, divertimento e felicità (quando si riesce effettivamente a beccare una bella vittoria).

Ricordiamo però ai nostri lettori che il gioco può creare gravi dipendenze psicologiche, e che dunque bisogna cercare sempre di scommettere responsabilmente.