Perché perdo le scommesse? I 5 errori da evitare

Scommettere su uno sport, come abbiamo ripetuto più volte, non è una pratica sempliciotta, da prendere alla leggera come se fosse solo un gioco. Sottovalutare il mondo delle scommesse online può essere rischioso per gli utenti, anche se in certi casi il rischio è ovviamente d’obbligo.

Se sei arrivato su questa pagina, tuttavia, ti starai chiedendo: perché perdo alle scommesse? Cosa sbaglio esattamente?

Bisogna sapere, infatti, che quando si scommette su una precisa disciplina sportiva ci sono tantissimi fattori da tenere in considerazione, molti dei quali dipendono proprio dallo sport su cui si decide di puntare.

Tuttavia, in questo articolo vedremo quali sono gli errori da evitare quando si scommette online, a prescindere dallo sport che si è selezionato, in maniera tale da fornirvi la giusta chiave per accedere concretamente al mondo del betting online.

Gli errori da evitare quando si scommette

La fortuna, molte volte, è uno dei fattori chiave che servono per vincere qualche scommessa online. Tuttavia, non si tratta dell’unica arma a propria disposizione, ma anzi parliamo proprio del dettaglio su cui l’utente ha meno potere.

Quando si piazzano delle scommesse su qualsiasi sport e su qualsiasi bookmaker (come potrebbe essere Snai, ad esempio), ci sono infatti degli errori che si possono assolutamente evitare. Attenzione però: l’eliminazione di questi errori è tutt’altro che miracolosa, e potrebbe comunque volerci del tempo prima di ottenere qualche concreta vincita dalle proprie scommesse.

Fatta questa doverosa premessa, vediamo insieme quelli che sono gli errori da evitare quando si scommette.

Errata gestione dei fondi

Tra i più grandi errori (commessi da oltre il 90% dei giocatori) c’è l’errata gestione dei fondi da impiegare per le puntate. La gestione delle finanze è fondamentale quando si parla di investimenti sul breve termine, e l’Italia non spicca certo per essere un popolo di parsimoniosi o di attenti alle spese.

Quando si scommette su Pokerstars Sports, ad esempio, bisogna prima di tutto porsi un limite, rispondendo ad alcune domande rivolte a sé stessi: quanto si intende spendere in scommesse? C’è una soglia massima che non si deve superare? Si possiede un preciso budget per ogni mese?

La risposta a queste domande è già un grande passo avanti verso una corretta gestione.

L’errore che molti commettono, infatti, è quello di puntare cifre spropositate o esagerate su eventi e scommesse che credono sicuri, perdendo puntualmente un’ingente somma. Questo causa un danno alle finanze generali, che di conseguenza non permetterà di scommettere poi su altri eventi.

La gestione delle finanze passa quindi anche per un conto personale:

1. Prima di puntare, bisogna calcolare la probabilità di vincita di quella scommessa;
   
2. Sarà poi necessario calcolare la somma uscente in denaro, nel caso la scommessa dovesse risultare perdente, e la somma vincente qualora la scommessa dovesse essere vincente.

Questi step sono fondamentali per avere un quadro chiaro della situazione, e valutare quindi le possibilità.

Simulare i vari scenari è una tattica intelligente di controllare le proprie spese, analizzare pro e contro di una scommessa e decidere infine se vale la pena rischiare.

L’errore che molti commettono è quello di scommettere senza guardare alle statistiche ed alle probabilità, cosa che inficia nettamente sulle finanze e conduce a risultati disastrosi, poco ragionati e non sufficienti.

Nessuna strategia interna

Le scommesse che vengono piazzate senza alcun genere di criterio sono forse quelle più pericolose per un giocatore, soprattutto se tale utente è anche un neofita delle scommesse online che si è appena iscritto a Codere. Così come in diversi settori della finanza è giusto programmare e gestire i propri piani, così dovrebbe essere anche nel betting.

Visto che si parla sempre e solo di “soldi”, infatti, piazzare delle scommesse senza seguire una strategia logica equivale ad una perdita quasi sicura (a meno che non si venga baciati dalla fortuna).

Cercare di studiare il match su cui si deve puntare, osservando statistiche, valore dei giocatori, stato del terreno e altri dettagli che possono influire su ciascun tipo di sport, è solo uno dei metodi principali che si possono usare per studiare una strategia di puntata.

Dove sta l’errore?

Le puntate che vengono piazzate “su sensazione” sono spesso false speranze. Sarà anche vero che ci sono delle eccezioni, a volte, ma giocare senza una strategia è sicuramente un errore da evitare.

Bisogna ovviamente tenere a mente che, in ogni caso, neanche le strategie più congeniate sono un metodo sicuro per portare a casa il risultato. Soprattutto con le prime scommesse, infatti, sarà necessario mantenere gli occhi aperti, ed essere coscienti del fatto che i risultati negativi fanno parte del gioco.

Commettere errori con una strategia di puntata, tuttavia può essere un beneficio: permette all’utente di orientarsi correttamente e di aggiustare il calcolo successivo, in maniera tale da ottenere risultati anche di poco migliori.

Scegliere un bookmaker a caso

Soprattutto quando si parla di scommesse online, la scelta di un bookmaker può essere fondamentale per l’ottenimento di risultati almeno discreti. L’errore che commettono in molti, infatti, è quello di pensare che un sito per le scommesse valga l’altro, scegliendo dunque il primo che capita o semplicemente il più cliccato.

Ovviamente, il mondo del betting online non funziona affatto in questo modo.

Ogni bookmaker rappresenta un ecosistema a sé stante, con i propri bonus, i propri benefici di entrata e le proprie quote paganti. Prima di scegliere, perciò, sarebbe opportuno effettuare almeno un confronto di base, che metta in risalto i pro e i contro di ciascun bookmaker, prima di scegliere.

La strategia più fruttuosa è sicuramente quella di affidarsi a siti con ottimi bonus di entrata e iscrizione, belle quote paganti o interessanti iniziative che coinvolgono lo sport su cui si deve scommettere.

Può capitare, ad esempio, che un bookmaker permetta di ottenere il triplo della propria eventuale vincita soddisfacendo determinati requisiti. In quel caso, quel bookmaker ha sicuramente la priorità su altri, specie se lo sport in questione è proprio quello su cui si intende scommettere.

Giocare a quote molto basse

Tra gli ultimi errori da evitare che intendiamo citare, ricordiamo il gioco a quote davvero molto basse.

Molti utenti, soprattutto agli inizi del proprio percorso nel mondo del betting online, continuano a giocare a quote anche inferiori a 1.20, determinando sì a volte delle vincite, ma comunque nulla di davvero eclatante. Questo, a lungo andare, può determinare una condizione malevola per il gioco dell’utente, che ne potrebbe risentire.

Azzardare ogni tanto, infatti, sarebbe il metodo giusto di approcciarsi alle scommesse, ovviamente senza esagerare e senza puntare interamente il proprio budget a disposizione.

Limitarsi a vincere gli spiccioli contribuisce ad un lento progredire dell’esperienza, che a lungo andare potrebbe minare la voglia dell’utente nello scommettere.

Grosse quote, ogni tanto, possono smuovere le acque, e magari condurre a qualche vincita davvero interessante. Se, però, si vogliono ottenere davvero dei risultati concreti dalle puntate più alte, bisogna prestare molta attenzione a cosa si intende scommettere, dando un’occhiata agli errori da evitare che abbiamo presentato sopra.

Scommettere su sport diversi

L’ultimo errore di questa lista consiste nella scommessa su sport diversi.

A volte, le scommesse multiple possono essere interessanti, ma solo quando queste coinvolgono lo stesso sport. Piazzare delle scommesse su tanti sport diversi tra loro implica una strategia unica e singolare per ciascuna puntata, cosa che potrebbe condurre in confusione e creare una puntata sbagliata.

Il nostro consiglio è quello di concentrarsi dunque su un unico sport alla volta, in modo tale da strutturare una strategia logica che tenga conto di tutti i dettami di quella specifica disciplina.

Per concludere, quindi, perché rischiare?

Dagli sbagli si impara, questo è vero, ma nel mondo del betting è sempre meglio stare un passo avanti.